Sergio Tisselli e Giovanni Romanini ci mancherete!

Interpreti del sogno e dell'avventura, musici dell'immagine, or che siete lassù, con Magnus il maestro e poi con Gianni, ricordate Castel del Rio, che vi ha voluto bene e che per parte sua ricorderà Voi.

Lettera di Gabriele Bernabei (Coordinatore del Magnus Day)

Ventiquattro anni dopo quella di Magnus e Bonvi, tre dopo quella di Gianni Degli Esposti Venturi, oggi Castel del Rio piange la scomparsa di due grandi artisti come Giovanni Romanini e Sergio Tisselli che ci hanno lasciato, improvvisamente, rispettivamente il 20 marzo e il 14 aprile scorsi.

Entrambi sono stati allievi del Maestro Raviola. Giovanni l’aveva affiancato sin dagli anni ’60, i tempi di Kriminal, Satanik e Alan Ford, passando attraverso “La Compagnia della Forca”, l’opera che vede comparire per la prima volta Castel del Rio nel mondo del fumetto, restando al suo fianco sino all’ultimo giorno e aiutandolo anche a completare quel Texone che gli costò gli ultimi sette anni della sua vita. Sergio era stato scelto da Roberto, all’inizio degli anni ’90, proprio nel periodo alidosiano, viste le sue qualità pittoriche, per la realizzazione grafica dei tre volumi de “Le avventure di Giuseppe Pignata”.

Dopo la scomparsa di Roberto, i due allievi, hanno continuato a frequentare assiduamente la valle del Santerno, costituendo un forte legame con la nostra terra e, oltre a donarci la loro amicizia incondizionata, hanno sempre sostenuto e aiutato il sottoscritto nell’organizzazione del Magnus Day, l’evento annuale realizzato in ricordo del Maestro. Con la loro dipartita scompaiono due degli ultimi pilastri del Fumetto Italiano degli anni d’oro.

La Comunità Alidosiana si stringe attorno a Lorena, Francesco, Ginevra, Simona e Loredana per l’improvvisa scomparsa degli artisti.

Noi non dimenticheremo!